La Riviera dei Cedri >I paesi della Riviera>Grisolia

cap 87020
abitanti 2395
alt. 465 m

Grisolia
Il borgo è arroccato a circa 500 metri sul livello del mare e deve la propria origine attorno al convento basiliano di San Nicola, di cui restano tuttora testimonianze del secolo IX, al tempo del conflitto tra Longobardi e Bizantini. La denominazione fa certamente riferimento alla fertilità della terra, solatìa per gran parte dell’anno. Ma la tradizione vuole anche che Grisolia fosse ricca di miniere d’oro, da cui la radice greca e latina del toponimo, richiamerebbe il prezioso metallo. Il paese, raccolto sull’asperità della roccia, con sullo sfondo i monti Carpinoso e Cozzo Pellegrino, è diviso dalla dirimpettaia Maierà da una vallata profonda, dove scorre incassato tra argini naturali di pietra il torrente Vaccuta. Il clima è mite e collinare, adatto ad una villeggiatura rilassante, in un paesaggio tutto attorno di ulivi e vigneti dal verde intenso, alto sul mare. Le sue contrade, come Fricciara, Serravecchia, Valle dell’Orco, secondo la tradizione, richiamerebbero episodi del secondo conflitto punico tra Roma e Annibale. Durante l’impero romano, nelle contrade Finieri e Fiumicello, vennero costruite ampie ville, di cui ancor oggi sono visibili significative tracce. Nel suo territorio, a Pantanelle, un tempo sorsero importanti imprese boschive, che animarono la vita economica e sociale della Comunità.
Nel centro storico è attiva una mostra permanente Tracce del Tempo che raccoglie reperti dell’Età del Bronzo e del Ferro, e frammenti di laterizi di ville romane nonché attrezzi della civiltà rurale.
Interessanti la fiera di Sant’Antonio che apre l’estate e quella di San Rocco, Patrono del paese, dal 14 al 16 agosto.